L'uomo non andò mai sulla luna

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babylon012
view post Posted on 17/9/2008, 14:34




Quando Armstrong scese giù da quella scaletta proclamando che si trattava solo di un piccolo passo per lui ma di un grande passo per l'umanità, stava in realtà posando il piede su un solido palcoscenico coperto di polvere all'interno di un segretissimo studio televisivo nel deserto del Nevada. I "dottori" della Nasa falsificarono completamente l'atterraggio dell'uomo sulla luna. Più precisamente, falsificarono tutti e sei gli atterraggi sulla luna spendendo circa 25 miliardi di dollari per dimostrare al mondo che i Russi non potevano competere con gli Stati Uniti nel campo delle esplorazioni spaziali. Almeno questo è il punto di vista di Bill Kaysing, un sostenitore della tesi del complotto che apprezzò molto il servizio fotografico di David Percy. Per più di due decadi aveva provato a distruggere "la notizia più elettrizzante nella storia del ventesimo secolo e probabilmente di tutti i tempi". Nel 1976 scrisse un libro dal titolo appropriato We never went to the moon del quale dichiarò di aver venduto 30.000 copie. Kaysing, un gentile californiano dai capelli bianchi la cui vitalità sembra intaccata dai suoi 75 anni, ha lavorato come capo delle pubblicazioni tecniche per il Dipartimento di Ricerca di Rocketdyne, Santa Susana, dal 1956 al 1963. Rocketdyne è stato il fornitore del motore per gli Apollo.

La macchina lunare"La Nasa non avrebbe potuto portarli sulla luna e loro lo sapevano" dichiara Kaysing ora autore free-lance di libri e riviste. "Negli ultimi 50 anni quando ero a Rocketdyne, fecero uno studio di fattibilità sulle missioni degli astronauti sulla luna. Si scoprì che la probabilità di successo era dello 0,0017 per cento. In altre parole, era senza speranza." Non più tardi del 1967, ricorda Kaysing, tre astronauti morirono in un incendio sulla rampa di lancio, un orrendo culmine di una lunga serie di incidenti. "Ma arrivati al 1969 improvvisamente eravamo in grado di realizzare con successo missioni su missioni. Questo è contro ogni probabilità."

Ma J.Kennedy era convinto che il tentativo fosse possibile. Infatti, nel maggio del 1961, annunciò che "mandare l'uomo sulla luna e farlo tornare sano e salvo sulla terra" sarebbe stato un obiettivo primario per gli Stati Uniti - un adempimento che riempì di orgoglio gli Americani e di meraviglia il resto del mondo. E così, come pensa Kaysing, la Nasa lo falsificò, secondo il vecchio adagio che ci ricorda come in ogni guerra la verità sia spesso la prima vittima.

Ma perché la Nasa avrebbe dovuto inscenare tutte le missioni piuttosto che ammettere semplicemente che le passeggiate lunari dovevano essere solo materia per i romanzi di fantascienza? "Lo fecero solo per denaro", disse Kaysing, "ho lavorato in aeronautica abbastanza a lungo per convincermi che fosse questo l'obiettivo".
 
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Defiance
view post Posted on 17/9/2008, 14:43




Veramente interessante, pure questa faccia della medaglia non conoscevo. Siamo circondati da innumerevoli segreti, veri o falsi che siano, ma senza una reale risposta e soluzione in merito: non si hanno mai abbastanza prove per dimostrare tutto.

Ammesso che tutto ciò sia vero, allora è una vera vergogna illudere l'intera razza umana solo per il proprio orgoglio ed interessi.
 
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babylon012
view post Posted on 17/9/2008, 16:12




xke xmettere una tragedia come quella dell 11 settembre nn è anke peggio?
 
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Defiance
view post Posted on 18/9/2008, 08:36




Sisi, o almeno, è una cosa vergognosa e spregiudicante. Molti misteri avvolgono quella storia, e pare proprio che molte prove sono contro gli stessi americani.. prove a dir poco sconcertanti.
 
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babylon012
view post Posted on 18/9/2008, 10:59




non ce dubbio ke c 'entrino anke loro nella faccenda...questo si sa
 
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lussien89
view post Posted on 23/9/2008, 15:34




e bravi gli americani,questa nn la sapevo. chissa quante minkiate ci anno detto sul mondo
 
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5 replies since 17/9/2008, 14:34   233 views
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